ENDOCRINOLOGIA
Equilibrio ormonale e benessere su misura

Dott.ssa Marina Rosa
Nata a Trieste, si laurea in Medicina e Chirurgia all’Università Statale di Milano nel 1990 con il massimo dei voti. Specializzata in Endocrinologia e Malattie del Ricambio presso l’Università di Padova, ha maturato esperienza negli ambulatori di Endocrinologia dell’Ospedale Careggi di Firenze.
Ha lavorato come Dirigente Medico nel Servizio di Medicina d’Urgenza di Trieste, approfondendo le emergenze cardiologiche e il trattamento delle patologie tiroidee nei pazienti cardiopatici. Dal 1999 è attiva nel settore della Medicina di Montagna e dal 2010 presiede la Commissione Medica del CAI.
Socio AME, partecipa costantemente a corsi di aggiornamento e congressi, collaborando con Medici di Base e specialisti per garantire un approccio multidisciplinare ai pazienti.
- Ipotiroidismo ed ipertiroidismo (con specifica attenzione alle pazienti in gravidanza e ai cardiopatici)
- Noduli tiroidei
- Irregolarità dei cicli mestruali, amenorrea
- Prolattinomi
- Ipertricosi/Irsutismo
- Valutazione di possibili alterazioni ormonali quali eventuale causa di sovrappeso / obesità
- Valutazione dell’alimentazione e gestione di eventuali endocrinopatie in soggetti che praticano escursionismo, alpinismo, trekking ad alta quota
Disfunzioni tiroidee:
sintomi, cause e importanza della diagnosi precoce

Gli ormoni tiroidei agiscono a livello praticamente ubiquitario nel nostro organismo. Per tale motivo una disfunzione tiroidea può provocare numerosi disturbi. Inoltre, le tireopatie sono molto frequenti e soggette ad una predisposizione familiare. In caso di ipotiroidismo l’esordio è abitualmente lento. Il sintomo tipico è la stanchezza.
A questa si possono accompagnare: ritenzione idrica (aumento di peso), sonnolenza, difficoltà a concentrarsi, deficit di memoria, crampi, debolezza e dolore muscolare, dispnea, stitichezza, secchezza cutanea, fragilità ungueale, caduta dei capelli.
L’esordio dell’ipertiroidismo è più brusco ed i sintomi sono più impegnativi. Nei giovani predominano il nervosismo, l’insonnia, la stanchezza, i tremori specie alle mani, l’intolleranza al caldo, l’ipersudorazione e la diarrea.
Nei pazienti anziani sono più evidenti i sintomi cardiovascolari: tachicardia, eventuale aritmia, dispnea anche a riposo. In tutti è comune una rapida perdita di peso. Alcuni pazienti possono lamentare anche importanti disturbi oculari.
Il riscontro di noduli tiroidei è estremamente frequente. Nella maggior parte dei casi tali noduli sono benigni, ma è fondamentale che vengano valutati in modo accurato. In caso di familiarità per patologie tiroidee si consiglia di effettuare esami di controllo, specie da parte delle donne.
Alterazioni del ciclo mestruale
Le donne devono essere valutate sia dal punto di vista ginecologico che da quello endocrinologico. Le cause ormonali possono essere diverse: malattie della tiroide, dell’ipofisi (il prolattinoma è la più frequente), del surrene, dell’ovaio (fra cui la sindrome dell’ovaio policistico), magrezza eccessiva od obesità, menopausa precoce.
Altre possibili cause: attività sportiva agonistica, stress, assunzione di farmaci ed integratori. A volte vi è anche comparsa di acne e di un eccesso di peli anche in zone che sarebbero tipicamente maschili.